Incredibili, fantastici, carichi di speranza, a tratti commoventi. Difficile trovare le parole per descrivere i due giorni appena trascorsi.
Nonostante nessun “media” tradizionale avesse pubblicizzato i nostri eventi (a dimostrazione ancora una volta della loro totale inutilità). Nonostante la pioggia. Nonostante il poco preavviso dato da un Paese che si definisce “democratico” ma che dopo ancora 6 mesi non ha deciso come, dove, quando e con che legge elettorale si debba votare.
Ma i cittadini sono stati più forti della disinformazione.
Le nostre raccolte firme sono state un successo di partecipazione. Lunghe file in quasi tutti i Municipi, le persone hanno atteso fino a 20 minuti (sabato anche con il maltempo) pur di mettere la propria firma per il cambiamento. Nessuno ha voluto rinunciare. Anche alle 18:00, quando stavamo per chiudere, la gente voleva firmare ancora.
Perchè quella striscia di inchiostro vuol dire tanto.
Vuol dire avere la possibilità di tornare ad essere protagonisti del proprio futuro. Vuol dire fare, ognuno nel proprio piccolo, qualcosa per gli altri. Partecipare, contribuire, dare il proprio apporto per un progetto che ci vede protagonisti tutti, per un futuro diVerso. Vuol dire mettersi in gioco in prima persona.
Per un futuro lontano dalle logiche dei partiti, chiusi nei loro teatri, al caldo, a parlare tra di loro di come risolvere il fallimento da loro stessi creato.
Perchè questo è il MoVimento: semplici cittadini, persone normali, che si auto-organizzano, che mettono a disposizione il loro tempo e le loro capacità.
In questi due giorni ho vissuto un entusiasmo, una voglia di partecipazione che forse da tempo non si vedeva nelle piazze.
I volti, i sorrisi, i complimenti e gli incitamenti ad andare avanti resteranno per sempre stampati nei miei occhi e nel mio cuore.
Mi auguro che questo inizio sia di buon auspicio per i mesi e gli anni a venire.
Perchè immaginare un mondo diVerso, è ancora possibile.
Categorie:banchetti informativi
Rispondi