La difficile situazione del rapporto contrattuale tra Roma TPL consorzio Scarl e Roma Capitale purtroppo, come sempre ricade non solo sui lavoratori, ma anche sui cittadini che dovrebbero usufruire del servizio di trasporto pubblico. Infatti il M5S capitolino ha raccolto l’appello degli autisti di Roma TPL, i quali già sottoposti a contratto di solidarietà, sono costretti alle ferie forzate poiché non ricevendo lo stipendio hanno grosse difficoltà economiche a recarsi sul posto di lavoro. Tutto ciò significa concretamente che i mezzi non partono dai depositi oppure chi fa il turno di mattina poi non riceve il cambio e quindi le vetture tornano nei depositi anzitempo. Traduzione: molte linee sono state soppresse poiché non ci sono gli autisti per coprire i turni. Per il M5S capitolino occorre affrontare tale emergenza soprattutto in considerazione del fatto che Roma Capitale ha appaltato a Roma TPL le linee periferiche della città. Stefàno (M5S): “E’ chiaro come tale enorme disagio gravi sulle spalle di più deboli, cittadini e lavoratori”.
PS solidarietà anche ai lavoratori Ciclat, nelle stesse condizioni
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