Visitando la mostra “Re-Cycle” al Maxxi lo scorso anno restai letteralmente “folgorato” dalle potenzialità dei materiali che gettiamo via quotidianamente.
Tra questi c’è sicuramente il cartone. Preso “singolarmente” un singolo foglio è molto leggero, ma incollando tra loro più strati con la colla vinilica, questi diventano incredibilmente resistenti. L’unione fa la forza, è proprio il caso di dirlo.
Cosi con un pò di fantasia e buona volontà ho cominciato a pensare una libreria costruita proprio con questa tecnica.
Partendo da due semplici “moduli” uno per creare le basi, e l’altro per i ripiani, ho cominciato a raccogliere e ritagliare i cartoni che trovavo in giro.
Raggiunta una determinata “quantità” li ho poi incollati uno sopra l’altro, con colla vinilica e acqua.
Più strati si fanno, e maggiore è la loro solidità, ma senza esagerare!
Questo il risultato, ancora temporaneo:
Il bello di questa “libreria” è che oltre a permettermi di riutilizzare materiale che (nella migliore delle ipotesi) sarebbe stato riciclato (impiegando comunque energia per il trasporto e la trasformazione), rappresenta un pò la metafora del momento che stiamo vivendo.
Ognuno di noi, preso singolarmente, può incidere poco, e si trova spesso “spaesato” in un sistema che punta sempre di più a metterci gli uni contro gli altri. Ma tutti insieme, uniti, diventiamo incredibilmente “resistenti“.
Categorie:riuso creativo
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